PIES nel Mutuo: Cos’è, come funziona e perché è così importante per chi sta per firmare un mutuo

Massimiliano Pinzuti • 8 giugno 2025

Quando si affronta una scelta importante come un mutuo, è normale concentrarsi sulla rata, sul tasso d’interesse e sulla durata. Ma c’è un documento che spesso passa in secondo piano, e che invece può aiutarti a capire davvero cosa stai firmando: si chiama PIES, ed è uno strumento prezioso per tutelare chi richiede un finanziamento.



In questo articolo ti spiego in modo semplice e completo cos’è il PIES, cosa contiene e perché è utile leggerlo attentamente prima di firmare un mutuo.

📄 Cos’è il PIES

Il PIES è l’acronimo di Prospetto Informativo Europeo Standardizzato. Si tratta di un documento obbligatorio, che ogni banca o intermediario deve consegnarti prima della firma del contratto di mutuo.



L’obiettivo è garantire trasparenza e comparabilità tra le offerte di mutuo. Proprio per questo motivo, è redatto secondo uno schema identico in tutta Europa. Così, chi sta valutando diverse proposte può confrontare in modo chiaro costi, condizioni e caratteristiche principali.

🔍 A cosa serve il PIES

Il PIES è pensato per aiutarti a:

  • Comprendere bene il prodotto finanziario che ti viene proposto
  • Valutare se il mutuo è adatto alle tue esigenze
  • Confrontare diverse offerte di mutuo in modo oggettivo
  • Individuare costi nascosti o clausole poco favorevoli
  • Avere il tempo di riflettere con calma, senza pressioni

È quindi uno strumento di tutela del consumatore, introdotto per rendere il mercato dei mutui più trasparente.

🧩 Com’è strutturato il PIES

Il PIES è suddiviso in 15 sezioni, ognuna delle quali fornisce informazioni precise. Vediamole una per una:

  1. Identità del creditore: nome e contatti della banca o intermediario finanziario.
  2. Dati dell’intermediario del credito: se stai usando un consulente, vengono indicati anche i suoi dati.
  3. Caratteristiche principali del mutuo: tipo di mutuo (a tasso fisso, variabile, misto), importo richiesto, durata, finalità, LTV (loan to value, cioè il rapporto tra importo del mutuo e valore dell’immobile).
  4. Tasso di interesse e altri costi: TAN (tasso annuo nominale), TAEG (tasso annuo effettivo globale, che include tutte le spese), spread, eventuali commissioni, costi di perizia, spese di istruttoria, costi per l’incasso delle rate, assicurazioni obbligatorie o facoltative.
  5. Frequenza e numero delle rate: mensili, trimestrali, ecc.
  6. Importo delle singole rate: con proiezioni nel tempo.
  7. Piano di ammortamento: distribuzione tra capitale e interessi, utile per capire come evolverà il debito nel tempo.
  8. Obblighi del mutuatario: ad esempio, l’obbligo di aprire un conto corrente, domiciliare lo stipendio, sottoscrivere assicurazioni.
  9. Estinzione anticipata: modalità, eventuali penali, tempi.
  10. Flessibilità del mutuo: possibilità di sospendere rate, modificare la durata o il tasso.
  11. Validità dell’offerta: periodo entro cui le condizioni proposte sono garantite.
  12. Periodo di riflessione: almeno 7 giorni per valutare con calma l’offerta.
  13. Reclami e controversie: a chi rivolgersi in caso di problemi.
  14. Conseguenze in caso di inadempienza: ad esempio, il rischio di perdere l’immobile, morosità, segnalazioni in banca dati.
  15. Ulteriori informazioni legali: normative applicabili, ruolo delle autorità di vigilanza, eventuali polizze abbinate.


⚠️ Attenzione: leggere il PIES può evitare spiacevoli sorprese

Spesso le persone hanno un PIES in mano ma non l’hanno mai davvero letto. Oppure l’hanno letto, ma non l’hanno capito. Ed è comprensibile: è un documento tecnico, ma se spiegato bene diventa uno strumento fondamentale per prendere decisioni consapevoli.

Ad esempio, nel PIES puoi scoprire:

  • Se il TAEG (che include tutte le spese) è molto più alto del TAN
  • Se ci sono costi ricorrenti che non ti erano stati spiegati
  • Se il mutuo prevede penali in caso di estinzione anticipata


🎯 Perché il PIES è un tuo alleato

  • Ti permette di confrontare due o più mutui in modo chiaro
  • Ti dà il tempo di riflettere, senza firmare di fretta
  • Ti consente di porre domande mirate alla banca o al consulente
  • Ti aiuta a capire se il mutuo è davvero sostenibile nel tempo

🧠 Il mio consiglio professionale

Quando ricevi un PIES, leggilo con attenzione e senza fretta. Se qualcosa non è chiaro, chiedi. E se vuoi un parere indipendente, porta il documento da un esperto.


Nel nostro ufficio a Reggio Emilia – e anche online per chi è a Modena o Parma o in altre zone – affianchiamo ogni giorno persone come te che vogliono fare scelte informate e consapevoli.

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Contattami senza impegno. Possiamo fissare un appuntamento in studio, oppure organizzarci con una videochiamata. Insieme possiamo leggere ogni sezione del tuo PIES e valutare se l’offerta che ti è stata fatta è davvero quella giusta per te.


Il PIES è molto più di un foglio da firmare.

È una bussola che può guidarti nella scelta più importante della tua vita finanziaria. Usala bene, e non sarai mai in balia delle condizioni “dette a voce”.

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