Il debito non è un nemico. Ma nemmeno un gioco.

Perché ci hanno insegnato tutto, tranne come gestire i soldi. E cosa possiamo fare per non fare più errori
Sai quanti italiani ricevono un’educazione finanziaria vera a scuola? Praticamente zero.
E così cresciamo imparando mille cose utili — ma non come usare i soldi, come chiedere un prestito, o come difenderci dalle fregature.
Poi arrivano la vita vera, le rate, gli imprevisti, le promesse facili… e si finisce per firmare cose che non si capiscono, a volte con danni seri.
Io faccio questo lavoro dal 1999, e ogni giorno vedo la stessa scena: persone oneste che si ritrovano in difficoltà non perché hanno sbagliato, ma perché nessuno le ha mai informate bene.
Questo articolo nasce per cambiare un po' le regole.
1. Il debito non è il male. È uno strumento.
Partiamo da qui: il debito non è il nemico. Non sei “meno bravo” se hai bisogno di un prestito, di una cessione del quinto, o di riorganizzare le tue spese.
Il problema nasce quando il debito
diventa una trappola invece che una spinta.
Come evitarlo?
- Capendo quanto puoi realmente permetterti ogni mese.
- Evitando i finanziamenti “facili” senza leggere bene.
- Non accumulando troppe rate tutte insieme, anche se sembrano piccole.
2. I consigli degli amici non bastano. Serve un alleato.
“Ma il mio amico ha detto che…”
“Ho visto una pubblicità con il tasso zero…”
“Il tizio in banca mi ha fatto firmare al volo…”
Io sono uno che si mette
dalla parte delle persone.
Spiego tutto, ti faccio domande scomode se servono, ti avviso se un’operazione non fa per te.
Preferisco perdere una pratica oggi piuttosto che lasciarti nei guai domani.
3. Tre domande che dovresti farti prima di firmare un prestito
- Mi serve davvero o sto coprendo un’altra rata?
- Se mi arriva un imprevisto (auto, salute, lavoro)… riesco a reggere?
- Capisco tutto quello che sto firmando? Se no… a chi posso chiedere senza paura di essere giudicato?
Se non hai risposte chiare, fermati. Chiedi. Informati.
Conclusione: Il futuro non si costruisce solo con i sogni, ma anche con i numeri
Educazione finanziaria non vuol dire diventare esperti in economia.
Vuol dire
imparare a riconoscere le fregature, proteggere la tua famiglia, scegliere in modo consapevole.
Io sono qui per aiutarti a fare proprio questo. Con trasparenza, esperienza e senza venderti fumo.
Se vuoi partire da una situazione concreta, puoi scrivermi su WhatsApp.






