La cessione del quinto per i dipendenti di piccole aziende

Massimiliano Pinzuti • 22 ottobre 2024

Le piccole imprese sono il fondamento dell'economia italiana

“Lo Stato dà un posto. L'impresa privata dà un lavoro.”

INDRO MONTANELLI



“Portatemi via la mia gente e lasciatemi le aziende vuote e presto l'erba crescerà sul pavimento dei reparti. Portatemi via le aziende e lasciatemi le persone con cui lavoro e presto avrò aziende migliori di prima.”

ANDREW CARNEGIE

 



Citando Mario Baccini , presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito :“Voglio ricordare che le micro aziende in Italia sono la colonna portante del nostro Sistema Paese, perché rappresentano oltre il 90% non solo della forza lavoro, ma anche del fatturato nazionale”.


Per quanto riguarda i prestiti, invece, c’è sempre stata una notevole differenza tra i criteri di valutazione delle richieste di prestito di clienti dipendenti dello Stato e quelle di dipendenti di ditte private e, per questi ultimi, tra i dipendenti di grandi aziende e di piccole aziende.


I dipendenti di piccole aziende hanno una maggiore difficoltà ad ottenere credito dalle banche, soprattutto nel caso vogliano (o debbano) accedere al prestito con cessione del quinto dello stipendio.



La ragione è legata al fatto che l’istituto di credito si ritiene maggiormente tutelato nel finanziare i dipendenti dello Stato, piuttosto che i dipendenti di piccole aziende, in quanto, soprattutto in tempi di crisi, queste ultime potrebbero ritrovarsi a non avere sufficiente liquidità per pagare gli stipendi e per accantonare il TFR (trattamento di fine rapporto).


La cessione del quinto small business

La conseguenza principale di questa situazione è che la maggior parte delle banche valutano operazioni di cessione del quinto solo per i dipendenti di aziende che abbiano almeno 16 dipendenti.


Se lavori per una ditta che ha meno di 16 dipendenti potresti avere notevoli difficoltà a trovare un istituto disposto a finanziarti con la cessione del quinto (nonostante sia un diritto di legge) e potresti essere costretto a utilizzare altri prodotti finanziari, come il prestito personale o la carta di credito rateale, con il rischio però di vederti respinta la richiesta per svariati motivi.


Alcune finanziarie, invece, hanno creato uno specifico prodotto, normalmente denominato SMALL BUSINESS, con parametri specifici per le aziende considerate piccole e cioè:


  • ditte che abbiano la forma giuridica di società di capitali, come le Società per Azioni (SpA) o le Società a Responsabilità Limitata (SRL) e che abbiano tra i 5 e i 15 dipendenti;
  • società di persone (SNC, SAS) con almeno 5 dipendenti, indipendentemente dal numero totale dei dipendenti assunti (cioè se una Snc ha 50 dipendenti è comunque considerata una piccola azienda)


Se la tua azienda rientra in una di queste categorie puoi richiedermi una consulenza.


Come funziona la cessione del quinto per le piccole aziende?

L’iter della cessione per le piccole aziende è molto simile a quello previsto per le grandi aziende e cioè:


  • Si fa una prima valutazione della solidità finanziaria della ditta in cui sei assunto, incrociando la valutazione della Banca, con i rating assicurativi comunicati dalle compagnie di assicurazioni. Purtroppo le assicurazioni che possono proporre una copertura per i finanziamenti con cessione per le piccole aziende sono poche, ma se l’azienda dove lavori è sana e solida, i rating dovrebbero essere positivi.
  • Se le valutazioni sono positive, si richiede il certificato di stipendio alla tua ditta. Questo documento certifica il numero esatto dei dipendenti, il tuo stipendio netto mensile e il tfr accumulato. Molto spesso le piccole aziende non hanno un ufficio personale e richiedono la compilazione di questo modulo al loro consulente paghe.
  • Si procede con la formulazione del preventivo, considerando i parametri assicurativi e bancari.
  • Una volta trovata la soluzione migliore per te si procede con l’istruttoria della pratica e la richiesta di delibera. Normalmente i tempi della delibera sono leggermente più lunghi di quelli per le aziende grandi, ma si parla comunque di pochi giorni.
  • Una volta ottenuta la delibera si procede con la firma del contratto di prestito, si richiede la copertura assicurativa e si procede con la notifica tramite PEC alla tua ditta, che dovrà firmare il benestare.
  • Una volta ottenuto il benestare, si procede con il bonifico dell’importo finanziato.


Quali sono i vantaggi della cessione del quinto per piccole aziende?

Anche per quanto riguarda i vantaggi della cessione del quinto per i dipendenti di piccole aziende possiamo fare riferimento ai vantaggi della cessione per grandi aziende:


  • Definiremo insieme la rata che vuoi pagare mensilmente; la rata è fissa per tutta la durata del prestito.
  • La rata viene addebitata direttamente sulla tua busta paga e quindi non dovrai preoccuparti di essere tu ad eseguire il pagamento mensilmente.
  • Non sono necessarie garanzie aggiuntive o firme di fidejussione.
  • Si tratta di un finanziamento richiedibile anche in caso di protesti, pignoramenti, segnalazioni in banca dati.
  • Non sono necessari giustificativi di spesa o preventivi a dimostrazione di quello che stai acquistando.


Perché è così difficile ottenere un prestito con cessione del quinto per i dipendenti di piccole aziende?

Bisogna sicuramente evidenziare che la valutazione che svolge la Banca sulla tua ditta è più rigorosa rispetto a quella svolta per aziende di grandi dimensioni.


Anche sul lato assicurativo ci sono dei paletti da dover considerare nella valutazione del preventivo: spesso sono previsti dei limiti di importo massimo finanziabile (normalmente il montante massimo assicurato è di 20.000 euro) e spesso viene richiesto che questo importo sia quasi tutto garantito dal TFR.


Inoltre, data la percezione che questo prodotto sia più rischioso rispetto ad altri, nonostante la Banca e l’assicurazione siano particolarmente scrupolose nella valutazione della richiesta e siano garantite dal vincolo sul TFR, anche i costi e i tassi di interesse potrebbero essere più alti rispetto alle cessioni per i dipendenti di grandi aziende.


Riassumendo. Se sei dipendente di una piccola azienda e vuoi un prestito con la cessione del quinto dello stipendio:


  • Potresti ricevere molti No a priori perché il prodotto non è previsto dalla Banca a cui ti sei rivolto.
  • La banca potrebbe essere disposta a valutare l’operazione, ma non ci sono assicurazioni che concedono la copertura assicurativa.
  • L’assicurazione potrebbe essere disposta a valutare l’operazione, ma fornendo un rating basso.
  • L’importo erogato dipende dal rating assicurativo e dall’importo del TFR accumulato. Questo importo potrebbe quindi non essere sufficiente per ottenere la somma di cui hai bisogno.
  • La banca e l’assicurazione potrebbero essere disposti a procedere, ma ci possono essere problemi a reperire la documentazione dalla tua ditta, perché magari è la prima volta che gli capita una operazione di questo tipo e potrebbe avere bisogno dell’assistenza competente del tuo consulente prestiti per capire bene che cosa fare, per la compilazione del certificato di stipendio e per attivare correttamente l’addebito della rata sulla busta paga.
  • L’operazione è fattibile, ma magari, magari è un po’ cara.

 

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